Archivi categoria: Necroturismo

1 Novembre: “Ritorno ai Sepolcri” al Vantiniano

In occasione del 1 novembre 2017, l’Associazione Capitolium  propone una passeggiata fra le lapidi storiche del cimitero Vantiniano,  alla sola luce delle lanterne,  per riscoprire alcuni protagonisti della Brescia di metà e fine ottocento,
“Ritorno ai Sepolcri” i volti di Brescia ottocentesca  è un’iniziativa che vuole recuperare una tradizione tipica della Brescia del secolo scorso.

Sergio Isonni, sarà  la  voce narrante di alcuni brani di poesie sepolcrali scelte per l’occasione.
Valentina Ghiroldi, giovane archeologa bresciana, darà nota di alcune curiosità poco conosciute relative ai caduti della battaglia di San Martino di cui una lapide ricorda alcuni eroi seppelliti all’interno del cimitero cittadino.

Continua la lettura di 1 Novembre: “Ritorno ai Sepolcri” al Vantiniano

La Chiesa dei Morti a Montecchio – Darfo Boario (Bs)

La chiesa dei Morti di Montecchio, frazione di Darfo Boario (Bs), è una piccola chiesa costruita tra la fine del XIV sec e l’inizio del XV sec, che sorge nei pressi del ponte sul fiume Oglio.

La chiesa è un edificio di piccola dimensioni e ha una storia molto particolare. La sua costruzione è collegata ad un evento tragico: l’alluvione del 1471: i morti furono numerosi e vennero seppelliti esattamente nel luogo in cui oggi si trova il sagrato della parrocchiale. Questa chiesa sorse quindi come cappella cimiteriale o come ingresso dello stesso cimitero.

Nei secoli la chiesetta subì numerose trasformazioni: dall’apertura di porte e finestre che hanno  compromesso parte degli affreschi, alla totale imbiancatura dell’interno che per molti anni ha nascosto la bellezza del ciclo pittorico.  Bisognerà attendere il 1962, anno in cui la Soprintendenza ha avviato i lavori di recupero degli affreschi originali.

Il ciclo pittorico è uno dei più importanti e complessi risalenti a metà ‘400 presenti in questo territorio. La caratteristica distintiva di questo ciclo è la sua disomogeneità che non è assolutamente un difetto, anzi: la varietà e le diverse tipologie di opere presenti rivelano uno spaccato molto significativo dei vari artisti che in questi secoli hanno operato in Valcamonica.

Oltre al Cristo Pantocreatore, alla Madonna della Misericordia e alla drammatica Crocifissione, due pareti presentano affreschi dedicati al tema della Resurrezione dei Morti.

Particolare Resurrezione dei Morti
Particolare Resurrezione dei Morti

 

Crocifissione - particolare
Crocifissione – particolare

 

Madonna della Misericordia
Madonna della Misericordia

 

 

Curiosità e segreti del Cimitero delle Fontanelle di Napoli

Paola Vona, guida abilitata di Napoli, ci porta alla scoperta del Cimitero delle Fontanelle di Napoli. Ringraziamo Gianpiero Di Stasio per gli scatti fotografici.

3000 metri quadri di cavità in tufo. Il cimitero delle Fontanelle è la più grande fossa comune di Napoli. Si trova nel rione Sanità, anticamente situato fuori dalle mura cittadine, dove già i greci avevano le proprie necropoli e, a seguire, i primi cristiani cominciarono a seppellire e pregare nelle vaste catacombe.

Continua la lettura di Curiosità e segreti del Cimitero delle Fontanelle di Napoli

Il cimitero delle Porte Sante a Firenze

Il Cimitero delle  Porte Sante a Firenze sorge in prossimità della famosa Chiesa di San Miniato al Monte. Il cimitero venne realizzato a partire dal 1865 su progetto di Mariano Falcini.
Il nome ha attinenza con un privilegio accordato dal pontefice alla Basilica di San Miniato al Monte.

La storia è un po’ complessa ma molto affascinante: si definivano Porte Sante le porte murate delle basiliche patriarcali di Roma (San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore, San Pietro e San Paolo),  il muro che le occludeva veniva abbattuto dal Papa e dai cardinali legati apostolici in occasione del Giubileo, in modo che i fedeli, entrandovi con le necessarie disposizioni, acquistassero la relativa indulgenza plenaria.

Successivamente il muro veniva murato nuovamente ad un anno di distanza dall’apertura, in attesa del nuovo Giubileo. Continua la lettura di Il cimitero delle Porte Sante a Firenze

Antonio Canova e la Stele Tadini

Siamo tornati! Diciamo che ottobre è stato un mese davvero intenso, ma finalmente possiamo dedicare un po’ di tempo al nostro viaggio nell’arte funeraria.

La tappa di oggi prevede una vera chicca custodita sul Lago d’Iseo: si tratta della Stele Tadini, realizzata dal noto scultore neoclassico Antonio Canova,  conservata nella splendida Accademia Tadini di Lovere (Bg).

L’Accademia di belle arti Tadini è una preziosa testimonianza della cultura neoclassica in Italia. Continua la lettura di Antonio Canova e la Stele Tadini

A Kassel il museo dedicato ai cimiteri

Esistono i musei dedicati ai cimiteri? ebbene sì, uno si trova a Kassel. O meglio, a Kassel è possibile visitare il  cimitero della cultura sepolcrale: The Museum for sepulchral culture.

Il museo approfondisce il tema della cultura sepolcrale, aspetto fondamentale per comprendere le civiltà, le relazioni tra storia e natura, tra cultura e religione.

Il museo di cultura sepolcrale è un’istituzione fondata nel 1992 ed è uno dei sette musei dedicati al tema della morte presenti in Europa. Continua la lettura di A Kassel il museo dedicato ai cimiteri

Mostre e cimiteri: Roma ospita “Ai piedi della Piramide. Il cimitero per gli stranieri a Roma – 300 anni. “

In occasione del 300esimo anniversario di uno dei luoghi più affascinanti della capitale, il Cimitero Acattolico di Roma e la Casa di Goethe presentano Ai piedi della Piramide. Il cimitero per gli stranieri a Roma – 300 anni.

La mostra resterà aperta al pubblico al Museo Casa di Goethe dal 23 settembre al 13 novembre 2016.

E’ la prima volta che una mostra racconta come gli artisti hanno raffigurato il cosiddetto “Cimitero dei Protestanti”, o “cimitero acattolico alla Piramide” dal XVIII fino all’inizio del XX secolo.

Continua la lettura di Mostre e cimiteri: Roma ospita “Ai piedi della Piramide. Il cimitero per gli stranieri a Roma – 300 anni. “

Sorprese funerarie a Calvisano

Nei giorni scorsi mi sono recata a Calvisano per un sopralluogo: devo preparare una ricerca e uno speech sulla valorizzazione del patrimonio presente sul territorio di questo Comune, immerso nella parte orientale della Bassa pianura bresciana.

Tra chiese, affreschi, pale del Romanino e del Moretto, sono rimasta davvero sorpresa dalle interessantissime testimonianze funerarie e da una curiosa tradizione cimiteriale di questo paese.

Uno dei reperti più interessanti in cui mi sono imbattuta è un cippo funerario di epoca romana,  conservato nel chiostro di Santa Maria della Rosa, la più ampia chiesa domenicana esistente nella Provincia di Brescia. Continua la lettura di Sorprese funerarie a Calvisano